In occasione della Paris Fashion Week di Parigi, Yohji Yamamoto ha presentato la sua nuova collezione Primavera/Estate 2019.
La sfilata può essere considerata l’ennesimo manifesto noir della sartoria giapponese. Lo stilista, che da sempre porta avanti il suo stile orientale modernizzato, ha infatti proposto in passerella silhouette leggere con grafiche artistiche che spezzano la monocromia preponderante dei suoi capi. Tagli lunghi e disordinati sono l’essenza di un’eleganza sperimentale che comunque tiene ben presente la tradizione.
Yohji Yamamoto, come al solito mette in mostra il grande lavoro di destrutturazione dei capi e presenta nuovi modi di indossare pezzi classici. Tutto ciò attraverso modi alternativi di portare i vari capi, dall’abbottonatura ai panneggi intorno al corpo. La scelta è di puntare molto su tessuti neri, giocando con le sovrapposizioni e con finish opachi o trasparenti. Ciò che più salta all’occhio vedendo questa collezione sono le proporzioni ampie e un’eleganza senza tempo.
Ad arricchire il tutto è stata la collaborazione con New Era, che vede la realizzazione di cappellini palesemente fuori contesto, ma che in realtà si adattano perfettamente con l’estetica di Yohji.
Oltre a questo, lo stilista giapponese ha presentato anche la nuova collezione spring/summer 2019 di Y-3, dando così continuità alla collaborazione con Adidas. Look Total Black che ricordano la sfilata della sua maison. Capispalla lunghi e morbidi come vestaglie, sia monocromatiche che colorate e le immancabili sneakers da collezione che hanno reso tanto famoso il suo brand.
