L’annuncio è arrivato come un fulmine a ciel sereno: 3 manifesti giganti comparsi in centro a Tokyo hanno mandato in fibrillazione tutta la comunità instagram e l’intero mondo del fashion. Quindi dopo settimane di leaks e fughe di notizie, la notizia è finalmente ufficiale; PALACE e RALPH LAUREN collaboreranno per la nuova collezione Primavera/Estate 2019. Sono anni che una collaborazione non riceve tanto hype e tanta attesa, e le ragioni sono ampiamente comprensibili.
Potrebbero sembrare due realtà opposte, una casa di moda americana fondata 50 anni fa e una "neonata" marca di skate a Londra, ma le condizioni per avere successo sono tutte lì.
Per molti, Ralph Lauren è sempre stato sinonimo di moda preppy ed elegante, quando in realtà si è sempre posto a metà strada tra l'alta moda e lo streetwear, molto prima che questo termine diventasse mainstream, grazie a elementi tecnici che sono ancora molto accattivanti.
Polo e Ralph Lauren divennero la marca preferita del mondo hip-hop, tanto che gran parte delle crews di Brooklyn la indossavano dalla testa ai piedi; capi decorati con piccoli cavalli, orsi e corone. Una tendenza che il fondatore del brand Lauren, probabilmente non ha mai veramente apprezzato, ma avendo visto i profitti di quegli anni, se ne è fatto una ragione.
Con il passare degli anni, nonostante la sua forte presenza nel mondo urban e hip-hop, Ralph Lauren ha progressivamente perso il suo pubblico più giovane, diventando il marchio indossato da genitori e nonni. Ed è proprio per questo che la decisione di collaborare con un marchio come Palace (la prima collaborazione di questo tipo per Lauren nella sua lunga storia, un dettaglio da non sottovalutare) è, semplicemente, geniale.
Questa collaborazione consentirà infatti a Lauren di riprendere quella parte di pubblico giovane che sta perdendo in questi anni, e sarà anche l'occasione perfetta per farsi conoscere anche agli appassionati di moda più giovani che hanno sempre considerato Ralph Lauren un marchio da “adulti”.
Dando uno sguardo gli articoli della collezione è chiaro che l'estetica e il gusto di Lauren sono ben presenti, anche se rielaborati in stile Palace, tipicamente fresco e vibrante. Se da un lato, la mossa di Ralph Lauren è stata geniale, dall'altro Palace Skateboards otterrà risultati positivi da questa collaborazione. Nonostante i"sold-out" ad ogni release e le capsule disegnate con Adidas, Palace è ancora considerato da molti come il piccolo marchio di skate nato sulle rive del Tamigi, tipicamente indossato dagli skaters.
Mentre Supreme è ora considerata sotto tutti gli aspetti come un marchio di moda globale, a Palace manca ancora questo ulteriore passo, una lacuna che probabilmente verrà colmata da questa collezione. Palace entrerà ufficialmente nel mondo dell'alta moda, lasciandosi alle spalle gli skatepark e diventando sicuramente un marchio globale, rivolto ad un pubblico più ampio e diversificato.
I fan della prima ora di Palace e i collezionisti di Ralph Lauren hanno sentimenti contrastanti riguardo a questa collezione, ma quello che prevale è la sensazione che entrambi i marchi abbiano tradito una piccola parte di se stessi, sacrificando le loro origini per il gusto di un'operazione di marketing. È innegabile che con una piattaforma di questo tipo è difficile rimanere fedeli a se stessi, ed è proprio per questo che il Palace x Ralph Lauren collection è una scommessa per entrambi i marchi.
Una scommessa che sicuramente pagherà.