Alcune settimane fa avevamo annunciato l’arrivo della prima tappa milanese del Kickit, evento per eccellenza per tutti gli appassionati di sneakers e streetwear. Il 24 Novembre, noi di Bowdoo eravamo presenti per coprire l’evento con foto e un resoconto completo di questa giornata unica. Dopo Sneakerness, questa è stata un’occasione imperdibile per tutti gli sneakerheads italiani, di poter ammirare un’incredibile selezione di edizioni limitate, “Grail” e in generale modelli di scarpe che non si vedono proprio tutti i giorni.
L’evento, che gli anni scorsi si è sempre tenuto a Roma, quest'anno si è svolto all’OVERSTUDIO di Milano, uno spazio dedicato solitamente ad eventi di moda e composto da 2 sale principali in cui più di 40 espositori hanno sfoggiato le loro creazioni e la loro merce. Appena arrivati sul posto, verso le 11, ci siamo trovati davanti ad una lunga fila di gente in attesa di entrare. Dopo circa mezzo'ora di freddo e pioggerellina fastidiosa finalmente abbiamo varcato la soglia del Kickit.
All'interno, molti gli stand dei cosiddetti “Reseller”, ma anche molti altri in cui i brand emergenti hanno sfruttato l’occasione per mettere in mostra i loro lavori. Fra i più conosciuti abbiamo notato subito lo stand di Dolly Noire che presentava la sua ultima collezione a tema Holly e Benji. Felpe e T-shirts con le stampe tipiche dei protagonisti dell’iconico anime giapponese. La capsule comprende un numero limitato di capi, quattro in tutto, ciascuno realizzato in una tiratura limitata di 100 pezzi.
Stand Doly Noire
In questa edizione milanese uno degli spazi è stato affidato ai ragazzi di Work-On, che da Napoli hanno portato le loro tecniche di ristrutturazione e customizzazione. Il modello più usato per le loro opere d’arte è stata sicuramente l’iconica Nike Air Force 1, da sempre un must per dare sfogo al lato artistico dei customizzatori di sneakers.
Work-On Studio
Altro stand molto interessante e prettamente dedicato alla pulizia delle sneakers, quello di Jacopo De Carli e del suo team DCJ, che ha effettuato live il servizio di pulizia ed ha organizzato una raffle in collaborazione con KICKIT. Il vincitore si è portato a casa un prodotto DCJ esclusivo.
Durante la giornata l’affluenza di pubblico è andata aumentando e fra i vari ospiti presenti all’evento abbiamo incontrato Vladislav Kirillov, meglio conosciuto come Vlad, famoso youtuber (Il Diario Del Russo è il nome del suo canale) e streetwear influencer. Parlando con Vlad abbiamo capito come un evento di questo tipo sia di fondamentale importanza per far conoscere la street culture e il mondo delle sneakers ad un pubblico più vasto e per lui, un modo di entrare in contatto con i ragazzi che lo seguono su Youtube. Nel tardo pomeriggio è passato anche Barengo, altro influencer e Youtuber molto famoso nell’ambiente.
A destra Vlad, a sinistra..chi sta scrivendo questo articolo, ME!
A fornire il background musicale ci hanno pensato una serie di dj’s provenienti da diverse parti d’Italia che hanno accompagnato gli acquisti, le trade e il semplice passaggio della gente fra i vari stand dell’Overstudio.
Tirando le somme di questa giornata, immersi nella cultura street italiana, la sensazione è stata quella di trovarsi davanti ad un mondo che, per molti aspetti, è veramente affascinante, ricco di creatività e passione. L’unico appunto che mi sento di fare è riferito al reselling, questa nuova moda di comprare scarpe o streetwear in edizione limitata, solo per rivenderle e farci dei soldi facili. Nulla di illegale o particolarmente sbagliato, ma sicuramente stiamo raggiungendo un limite di decenza che sarebbe meglio non superare. Per il bene di questa cultura e in generale del mercato ad essa collegato. E qui chiudo.
Are you a Sneakerhead? Then Respect the Culture!!