Sabato 20 ottobre, è andata in scena la presentazione della nuova capsule collection “INFAME” by Fedez in collaborazione con Diesel e parte della neo nata campagna Haute Couture, creata per combattere l’odio e il cyberbullismo sui social.
Con la parola INFAME, Fedez ha voluto rappresentare uno degli insulti più frequenti ricevuti sui social e personalizzare i capi di questa mini capsule. Fino al 6 novembre, durante tutti i weekend presso lo store Diesel in Piazza San Babila a Milano e quello in Piazza di Spagna a Roma, ci sarà la possibilità anche per i clienti di customizzare un capo Diesel con i commenti di odio ricevuti.
Renzo Rosso, fondatore di Diesel, era presente all’evento di presentazione ed ha spiegato la filosofia e la strategia digital che sta adottando il brand sulla tematica dell’odio sui social.
“Sono ritornato da un anno circa. Ho cambiato totalmente il prodotto, Diesel era un po’ invecchiata, la stiamo svecchiando e stiamo portando i millenials a bordo. Il prodotto è veramente bellissimo e già la comunicazione sta avendo un grande successo. All’ultimo Cannes abbiamo preso 13 Leoni (al Cannes Advertising Film Festival, che premia i migliori progetti dei brand, ndr). Questa campagna è bellissima, perché prendiamo dei grandi testimonial e le frasi più cattive che hanno ricevuto, ironizzandoci su e creando così una capsule collection. Ma la cosa più bella è che questa campagna sta andando avanti coinvolgendo il pubblico; la gente entra nei negozi, compra una t-shirt e può scrivere il proprio insulto.”
Alla domanda di come è nata la campagna Haute Couture, R.Rosso risponde: “Noi eravamo già presenti contro il bullismo con la nostra fondazione OTB. Stiamo andando nelle scuole con l’obiettivo di fornire nozioni agli studenti che li aiutino a combattere questa forma di comportamento violento. Siamo quindi già dentro a dei problemi sociali con la nostra fondazione. Poi è nata questa campagna, che non è altro che la continuazione di ciò che appunto la fondazione sta facendo.”
Riguardo al motivo della scelta di Fedez come testimonial per questa nuova campagna, il fondatore di Diesel ha detto di avere da tempo un ottimo rapporto con il rapper milanese e che il suo modo di essere e vestirsi incarna al meglio lo spirito autonomo e autoironico della nuova era del brand. Per combattere l’odio che si aggira sui social, ha poi dichiarato, gli unici strumenti utili e necessari devono essere l’amore e l’ironia.
Il progetto Haute Couture avrà un respiro internazionale ed avrà ambasciatori scelti ad hoc in ogni paese. Dalla campagna “Go With The Flaw”, elogio dell’imperfezione a quella dei falsi con “Go With The Fake” fino alla capsule “Red Tag” degli stilisti Shayne Oliver e Gleen Martens, sono tutti esempi di come Diesel voglia usare linguaggi differenti per arrivare a più persone possibile. Riguardo al direttore creativo, dopo Nicola Formichetti, secondo Rosso la nuova strada da intrapredere non sarà quella di un solo art director ma bensì di uno per ogni nazione, per interpretare esigenze diverse.