lacostepolo.jpg

 

Come può essere definito lo Stile? È qualcosa di soggettivo o può essere indentificato un criterio comune a tutti per riconoscerlo? Una definizione che si avvicina molto a quello che in molti pensano può essere questa: lo Stile è un mix di classico fascino e capacità di mescolare i capi giusti al momento giusto.

 

Chi sapeva molto bene cos’è lo Stile era senza dubbio René Lacoste, creatore dello storico marchio, che negli anni ’20 incantava le tribune del tennis mondiale con il suo gioco elegante e la sua immancabile Polo Bianca. Il tennista decise di apporre il celebre alligatore sulla Polo da gioco in seguito ad una scommessa vinta. Fino agli anni ‘50 la Polo Lacoste è rimasta esclusivamente bianca, per poi essere lanciata anche nella versione righe. Un capo divenuto Iconico, non solo per gli sportivi ma anche per tutte le altre categorie sociali, rappresentando con il tempo, un simbolo di look casual e allo stesso tempo elegante.

 

La Polo con il coccodrillo ha come caratteristica principale e come suo punto di forza, la grande versatilità, in quanto è stata pensata per adattarsi a tutti gli stili e a tutti i tipi di fisici. La possibilità di trovare sia la versione Regular che la versione Slim Fit, accontenta molti uomini e donne che desiderano avere un capo versatile ed elegante nel loro guardaroba. La grande varietà della palette colori permette davvero di soddisfare tutti i gusti, dai toni più invernali e spenti a quelli più accesi e appariscenti. Questa primavera, ad esempioi, il rosso carminio, l’azzurro cielo, il verde e addirittura il giallo e il viola l’ha fatta da padrone. Per coloro che invece amano le tinte meno vistose, c’è sempre il classico bianco che non tramonta mai.

 

Chi compra una Polo Lacoste, qualunque sia l’ambito in cui vuole indossarla, non farà mai una scelta sbagliata. Molto facile da abbinare, sia in chiave casual, con un jeans e un paio di sneakers, sia in chiave elegante, magari con una giacca e un pantalone più ricercato. Sta bene praticamente con tutto e permette di adattarsi a luoghi di lavoro che concedono il vestiario casual.

 

Per le donne, risulta ancora più facile abbinare questo capo; Jeans (strappati e non) e scarpa sportiva, anche in questo caso sono perfetti. Si può puntare anche su un pantalone a sigaretta/skynny, magari con lunghezza tre quarti, in modo da esaltare ancora di più il sapore retrò di Lacoste.

 

Per capire quanto la Polo rappresenti un simbolo globale, alcuni mesi fa, precisamente nel mese di Marzo, Lacoste, in collaborazione con l’International Union for Conservation of Nature, ha creato una serie speciale e limitata della sua celebre polo dal titolo “Lacoste x save our species”, i cui proventi sono stati devoluti per la salvaguardia di particolari specie a rischio. Inutile dire che è andata Sold Out dopo pochi giorni.

 

 

39880698844_5749b33423.jpg

 

 

Per questa collaborazione esclusiva, Lacoste ha deciso di sostituire, per la prima volta, il suo celebre coccodrillo con le dieci specie maggiormente a rischio di estinzione, producendo un numero di polo uguale al numero di esemplari ancora in vita.

 

Le specie coinvolte nell’iniziativa sono l’iguana di Anegada (per 450 polo), la tigre di Sumatra (350), il Saola (250), il condor della California (231), il gibbone di Cao-vit (150), il Kakapo (157), il rinoceronte di Giava (67), il lepilemure settentrionale (50), la tartaruga rugosa birmana (40) e, il più raro di tutti, la vaquita, il più piccolo cetaceo del mondo.

 

lacoste.jpg