La notizia non è di quelle che passano inosservate; Michael Kors ha acquistato Versace. Durante l’assemblea straordinaria che ha visto radunarsi tutto il personale della maison, è infatti stato ufficializzato il passaggio di proprietà per una cifra pari a 1,83 miliardi di euro.
Il gruppo statunitense ha annunciato ieri, di aver siglato l’accordo per acquisire tutte le azioni di Gianni Versace Spa, uno dei colossi italiani della moda. L’operazione non è stata giudicata in maniera molto positiva dall’agenzia di rating Standard & Poor’s in quanto ampiamente finanziata a debito. Nonostante questo, il titolo a Wall Street ha chiuso a +2,2%.
Nasce così un nuovo polo mondiale del lusso che prenderà il nome di Capri Holding Limited, tramite il quale, il gruppo Michael Kors annuncia ufficialmente la sua espansione.
Donatella Versace rimarrà alla direzione artistica del brand e il CEO Jonathan Akeroyd al vertice della società. L’obbiettivo e l’impegno saranno quelli di seguire la strada intrapresa da Gianni Versace. John Idol, presidente del marchio Kors ha espresso grande soddisfazione per essere riuscito a portare Versace all’interno del suo gruppo, confidando che nei prossimi anni riuscirà a portarlo a oltre 2 miliardi di dollari di ricavi.
La Versace, dopo l’annuncio della notizia, ha organizzato un incontro a Milano con tutti i suoi dipendenti, esponendo loro i motivi dell’operazione e rassicurando che questo sarà un grande passo per il brand e permetterà di portarlo al suo massimo potenziale. C’è da dire che Michael Kors potrebbe effettivamente permettere la crescita ulteriore di Versace sul mercato statunitense, un’area importante per i capi di abbigliamento della maison italiana.
Donatella Versace Michael Kors
Con questa operazione vola via un altro pregiato pezzo della moda italiana, meta di conquista per gli investitori di mezzo mondo. A cominciare dai francesi, che hanno costruito le fortune dei due più grandi gruppi del lusso mondiali, Lvmh e Kering, anche grazie al contributo rilevante di brand italiani di successo come Fendi e Gucci.
Quale sarà la vera influenza della Capri Holding sul brand Versace? Ci saranno delle rivoluzioni per quanto riguarda le linee artistiche? Lo stile iconico e Il logo della medusa rimarranno il simbolo del marchio? In realtà l’operazione ha più i connotati di un’alleanza, almeno sul piano creativo, che ha come obbiettivo un’espansione economica e territoriale.
Come si dice in questi casi…Lo scopriremo solo vivendo.